13 agosto 2009

SALVATE LA TORRE DEL GIOVE e lavorate per i turismi. È sbagliato puntare solo sul turismo balneare, ma smettiamola coi casinò

gimmi.ori@poste.it - In risposta all'appello di Lorenzo, salvate la Torre del Giove, ritengo che alla luce degli ultimi eventi (chiazza di petrolio, aumento dei prezzi della Moby) sembra sempre più sbagliata la decisione di puntare solo ed esclusivamente sul turismo balneare, infatti la stagione si sta accorciando sempre di più. Dopo i tagli alle navi per la pulizia del mare, perché nessuno vieta alle petroliere di passare vicino alle isole dell'arcipelago che "sarebbero" un parco nazionale (e internazionale il santuario dei cetacei) e un’area marina da proteggere? Considerato che già una volta era stata devoluta una parte del ricavato dal gioco del lotto per il restauro dei monumenti (non mi sembra che abbia funzionato), si attendono ora proposte rivoluzionarie dai riformatori nostrali della Lega Nord Arcipelago Toscano capitanati dal Sig. Carlo Bensa. Mi riferisco alla costituzione non di uno, ma di ben tre casinò: uno per l’Elba centrale, uno per quella orientale e un altro per l’occidentale, tanto per raccattare gli ultimi spiccioli rimasti, visti i casini già esistenti. Se si fanno le cose, allora si devono fare per bene per accontentare tutti: speriamo che qualcuno non punti i piedi e chieda un casinò in ogni Comune (otto casinò sarebbe il massimo). Con cordialità. Saluti elbani, Gimmi Ori