www.coalizioneintesereligiose.it – La chiesa valdese ha in comune con tutte le Confessioni cristiane le Confessioni di fede dei concili ecumenici del primi secoli della Chiesa: il Credo, il Simbolo Niceno Costantinopolitano. Dopo la Riforma, e la divisione che ne é risultata, le chiese evangeliche hanno sottoscritto, però, delle nuove Confessioni di fede che definiscono il loro modo di intendere il cristianesimo. La chiesa valdese lo ha fatto in un momento particolarmente tragico della sua storia, nel 1655, quando era in corso una crociata delle truppe francesi e sabaude nelle valli del Piemonte. La Confessione di fede venne pubblicata per la prima volta in lingua francese e stampata senza indicazione d'autore e di luogo. E' probabile che l'estensore sia stato Antonio Leger poiché ogni articolo è corredato dalle prove bibliche e dalle note originali che si trovano soltanto nella pubblicazione curata, appunto, dallo stesso Leger. Per ciascun articolo è stata introdotta una rubrica seguendo la traccia di quelle inserite da Giovanni Leger nella edizione che egli ne fece nella sua Histoire générale del 1669. (continua)