29 luglio 2010

Con questa manovra finanziaria molti dei 24 parchi nazionali italiani dovranno chiudere i battenti

ilvicinato@libero.it – La cosiddetta manovra d’aggiustamento del centrodestra ha dimezzamento di circa 50 milioni i contributi del Ministero dell’Ambiente, il che impedisce a molti enti parco semplicemente di pagare gli stipendi al personale. E’ cosa evidente come molti parchi nazionali rappresentino un patrimonio ambientale di valore inestimabile e custodiscono le aree più pregiate del paesaggio italiano nelle quali si incarna una parte importante della stessa identità nazionale. Condannarli a morte è un atto di stupidità anche in termini economici, visto il contributo che in molte parti d’Italia il territorio protetto fornisce alle diverse economie, dal turismo all’agricoltura di qualità, che basano la loro forza sulla qualità ambientale e che incontrano una domanda crescente da parte dei cittadini.