16 luglio 2010

Già una terza compagnia (Elba Ferries) entrò in servizio nel 1996: fu la prima a introdurre le tariffe differenziate nei week end

gimmi.ori@poste.it – Ringrazio Michele Mazzarri per aver riesposte le sue proposte del 2008, ma per i traghetti c’è la necessità di avere tariffe eque, certe, fisse e senza preventivatore, ciò soprattutto durante stagione estiva (15 aprile – 15 settembre), quando cioè viene svolta la maggior parte del lavoro turistico all'Isola d'Elba. Ricordo quando nel 1996 (14 anni fa) entrò in servizio l’allora “terza compagnia”, si trattava dell’Elba Ferries, fu la prima a introdurre le tariffe differenziate. In alta stagione, dal lunedì al giovedì, per un'auto più due persone si spendevano 40.000 lire, mentre, nei fine settimana il biglietto triplicava (120.000 lire!). Fu subito imitata dalla Navarma (l’attuale MobyLines) con un risparmio di cento lire (39.900 lire), mentre la Toremar mantenne la tariffa unica. Mi chiedo e vi chiedo: quali garanzie può dare il futuro proprietario di Toremar privatizzata se nel bando non ci sono vincoli sulle tariffe? Cordiali saluti, Gimmi Ori