RIO MARINA, elezioni comunali 2011. Lavorare per il bene comune e l’ostinazione di un padre di famiglia che deve sfamare i propri figli (5)

sanguinetti@karex.it - Aprire le nostre case, offrire ospitalità, belle spiagge, mare blu, stupendo lungomare, percorsi minerari, la quiete ed i locali di svago, che ci manca? La volontà, il lavorare per un bene comune, l’ostinazione di un padre di famiglia che deve sfamare i propri figli! Il Parco Minerario dovrà essere il volano della ripresa economica, per esso dobbiamo impegnarci al massimo, è vitale. Vivere con il turismo di sole e spiaggia non ce è possibile, quindi, penso si possa giungere ad un altro sviluppo. Abbiamo l’oro nel nostro sottosuolo e siamo incapaci di sfruttarne le potenzialità, salvo alcuni, dovremmo quindi riversare questa ricchezza sulla comunità e trasformarla in servizi ed infrastrutture, far brillare qualche mina, con le debite autorizzazioni, e richiamare i mineralogisti con, mercato ed esposizione, vedi “I Fiori della Terra”. un treno perso!Bene… si ricominci dal Mercato, confrontiamoci e promoviamoci, si giunga nelle Università del Mondo, facciamo conoscere il nostro Territorio, creiamo percorsi d’Arte mineraria, si apra una galleria, si dia la possibilità agli studenti di portarsi a casa qualche pezzo di pirite, si creino zone off limits, super sorvegliate, chi entra, autorizzato, sappia che quando esce dovrà far vedere cosa ha trovato e, pagare il prezzo di mercato, il tutto facendo salvo, alla Direzione del Parco Minerario di requisire minerali che, a suo insindacabile giudizio, ritenga non cedibili. Renzo Sanguinetti