TOREMAR, Gimmi Ori replica al presidente della regione se Moby rilevasse Toremar l'80 % degli accosti apparterebbero ad un unico gestore
gimmi.ori@poste.it - Egregio Presidente Enrico Rossi, La ringrazio molto delle risposte fornite, ma per quanto riguarda l'obbligatorietà della privatizzazione Toremar mi permetta di ricordarLe quello che il Commissario Europeo Tajani disse in televisione al suo collega di partito Ministro Matteoli: “la Comunità Europea non obbliga a privatizzare le compagnie di navigazione, ma a liberalizzare il settore del cabotaggio marittimo”. Tutto ciò risulta anche dalla stampa. Infatti, altre regioni, manterranno una partecipazione pubblica e il controllo della società di navigazione regionale e dei relativi prezzi. La scelta della Regione Toscana, mi corregga se sbaglio, è una scelta legittima, ma politica, infatti mi sembra che alcuni partiti, perlomeno qui all'Elba, siano contrari alla privatizzazione del 100% di Toremar. Certo, se la Moby rilevasse Toremar, ben l'80 % degli accosti apparterebbero ad un unico gestore. In tale caso, così come anche Lei mi ha scritto, se non ci fosse nessun controllo sulle tariffe, sarebbe la rovina per l'economia turistica dell'Isola d'Elba. Intanto, devo segnalarLe come la “terza compagnia” abbia mancato l’obiettivo: ha una sola nave (35 anni d'età), pratica gli stessi prezzi della Toremar, dispone di solo 1-2 corse appetibili. E che dire dei prezzi sempre più alti della MobyLines? Con navi ben più vecchie di quelle della Toremar e col problema degli ascensori per i disabili? I sensi della mia stima, Gimmi Ori