ilvicinato@libero.it – Questo numero de Lo Scoglio ci rivela una fitta rete di spie iscritte nel libro paga di Napoleone durante il suo esilio all’Elba, personaggi locali che tenevano i contatti con gli agenti segreti sparsi in Francia, a Vienna, e negli stati italiani. Il tema napoleonico viene poi trattato da Umberto Gentini che racconta come Paolina riuscì a convertire gli elbani facoltosi alla “mondanità”, e da Giuseppe Massimo Battaglini che riferisce sulla statua dell’imperatore approdata a Marina di Campo dal lontano Messico. “Errori ed orrori in cinque secoli di architettura urbana” è il titolo dell’inchiesta condotta da Marcello D’Arco sugli interventi edilizi eseguiti in passato e di quelli più recenti che hanno irrimediabilmente compromesso l’armonia architettonica dell’antica Cosmopoli. Mentre Roberto Adriani commenta i documenti inediti relativi al passaggio dell’Isola dalla Diocesi di Massa Marittima a quella di Ajaccio, avvenuto nel 1805. Altri articoli trattano interessanti episodi di quel microcosmo che è l’Isola d’Elba. La copertina presenta l’elegantissima Paolina Borghese, l’inserto centrale riproduce la prospettiva di Portoferraio del 1705, nell’ultima di copertina ecco una rara foto del borgo di Sant’Ilario, scattata da Forbert nel 1951.