IL COMMISSARIO BOSI (UDC) PERDE UN ALTRO PEZZO. Di Pede: anch'io fui sconfessato dal coordinamento del partito. Noi restiamo fedeli ai nostri ideali
ilvicinato@libero.it - «Caro Pasquale, ho letto con attenzione la tua posizione riguardante il caso della "famosa Torre", nel quale non entro nel merito, perché trattasi di un problema della tua città. Ho provato, però, notevole stupore nel leggere la tempestiva smentita del solito coordinamento provinciale dell'Udc, che ti contesta la tua veste di referente locale Udc. Ti ricordo come anch'io, dopo le elezioni amministrative di Portoferraio, fui contestato come segretario di sezione dell'Udc dal solito "coordinamento provinciale" del partito. In realtà le vere ragioni erano altre e non desidero evocarle. Io e te siamo abituati, da moltissimi anni, a discutere delle nostre idee politiche e dei nostri valori nelle sedi storiche e democratiche e senza imposizioni, per gli interessi della cittadinanza. Restiamo quindi fedeli ai nostri ideali, e nella nostra ideale bandiera, aggiungiamo il motto: "frangar non flectar". Il motto di Seneca, non quello della X Mas». Enrico Di Pede