ilvicinato@libero.it - Lunedì 23 agosto alle ore 21,30 alla Collegiata di San Sebastiano di Marciana si parlerà di una storia elbana di 79 anni fa, racchiusa nel testo "Portoferraio 1933, processo a Sandro Pertini" (Editori Riuniti u.p). Nel 1931 sbarcò a Pianosa un uomo, ammalato di tubercolosi, condotto dai gendarmi in manette. Era un detenuto politico con la sola colpa di essere antifascista. Non poteva certo immaginare che nel 1978 sarebbe diventato presidente della Repubblica italiana, dopo aver riconquistato la libertà, essersi battuto nella Resistenza. Si trattava appunto dell’avvocato Pertini, il quale, sposando la causa socialista si oppose apertamente al regime e fu perseguitato dagli uomini di Mussolini. Per oltre 16 anni dovette vivere tra espatrio, galera e confino, e durante la sua forzata permanenza elbana subì nel 1933, a Portoferraio, un processo per oltraggio ad una guardia carceraria. Il circolo culturale Pertini ha ritrovato gli atti originali del procedimento e l'associazione ha deciso di realizzare una pubblicazione, senza fini di lucro per il sodalizio elbano, che sarà illustrata con proiezioni di immagini e documenti.