10 settembre 2010

PIANOSA: un’isola da valorizzare e non da umiliare con carceri o centrali nucleari. Ci vuole una legge regionale

ilvicinato@libero.it – La giunta regionale Toscana con la sua assessora Bramerini pensi ad una legge per la valorizzazione dell’Isola di Pianosa, per la sua liberalizzazione al turismo pur sempre eco contenibile, alle antiche coltivazioni e con il Comune, il Parco, la Sovrintendenza e le altre istituzioni del territorio programmi la rinascita di un’isola con una ricchezza da valorizzare e non da umiliare con carceri costosi o centrali nucleari o con vincoli assurdi, ma anche per creare opportunità di lavoro in tantissimi campi e non solo di turismo per i tanti giovani costretti a cercare occupazione in continente ed ad abbandonare l’Elba e l’arcipelago toscano sempre più senza prospettive di sviluppo di occupazione. Questa è la battaglia del federalismo che vorremmo vedere intraprendere dalla nostra assessora Bramerini sicuri che farebbe contenta anche la sua collega Marson perché di cemento a Pianosa non ce n’è bisogno: ce n’è anche troppo, anche sottoterra, basta recuperarlo ad altri fini! Gabriele Orsini