Il consiglio provinciale commemora il sindaco Angelo Vassallo e Monsignor Ablondi
ilvicinato@libero.it – «Ieri in consiglio provinciale abbiamo osservato, su iniziativa del gruppo PD, un minuto di silenzio per ricordare, oltre l’amatissimo e stimatissimo Mons. Ablondi, recentemente scomparso, il martirio di Angelo Vassallo, Sindaco di Pollica, ucciso da organizzazioni mafiose e camorriste locali. L’omicidio, di stampo camorrista e mafioso, è stato senz’altro, un segnale dato, non solo a chi come Vassallo si è contraddistinto nella lotta per la legalità, per la trasparenza dell’amministrazione pubblica, per contrastare la commistione tra affari privatistici e politica, contro gli interessi speculativi e le azioni abusive di attività immobiliari poco chiare o legate a poteri locali occulti e non, ma anche per voler colpire il ruolo dei Comuni, come presidio di legalità e controllo democratico sul territorio ed un segnale intimidatorio a quegli amministratori locali che assumono, sacrificando parte della propria vita professionale e familiare, con coerenza e fedeltà ai valori della legalità il compito di amministrare per gli interessi generali. Vassallo con il suo ruolo di amministratore, con le sue battaglie, ha simboleggiato tutto ciò. Il PD, come forza politica alla quale Vassallo apparteneva, si sente investito di una grande responsabilità (…)». Pino Coluccia, vice capogruppo PD consiglio provinciale