UNIONE DEI COMUNI, CGIL: è veramente difficile comprendere gli atteggiamenti del mondo politico locale
rantonini@livorno.tosc.cgil.it - Dal comunicato congiunto di CGIL e Funzione Pubblica dell’Isola d'Elba: «dopo l'incontro con la giunta regionale e malgrado le sollecitazioni da parte nostra e delle associazioni di categoria, ci pare che nessuna risposta sia arrivata dalle amministrazioni locali o, quantomeno, le organizzazioni sindacali non sono state coinvolte. Ci rimane veramente difficile comprendere tali atteggiamenti del mondo politico locale in quanto tra il 2004 e il 2005 presentammo a tutte le amministrazioni elbane la piattaforma provinciale unitaria (CGIL-CISL-UIL) nella quale scrivemmo: ”sviluppare ogni possibile iniziativa tesa a favorire l'attivazione di funzioni associate, in particolare tra i comuni dell'Elba, per impedire un lento declino della qualità dei servizi, provocata dal minor flusso di risorse” (…) Oggi ci auguriamo possa essere il momento propizio per un ormai prossimo obbligo di legge (codice delle autonomie). Crediamo inoltre che l'Unione, intesa come organo sovracomunale, sia quel soggetto istituzionale in grado di poter affrontare con maggiore forza, tutte quelle problematiche ed opportunità presenti sul territorio, come ad esempio, trasporti, rifiuti, scuola, sanità, promozione turistica, tutto questo in modo univoco, senza differenza alcuna, ne di paese, ne, tanto meno, di schieramento politico». Roberto Antonini e Manuel Anselmi