19 gennaio 2011

VELTRONI: Pd al 24%? Nei partiti dove non si discute poi succedono brutte cose. Ritrovare orgoglio, e non inseguire alleanze

ilvicinato@libero.it - Se il Pd è in difficoltà è anche per la scelta di puntare più sulla politica delle alleanze che su un proprio progetto di "innovazione". Walter Veltroni parla al tg de La7 e commenta il sondaggio commissionato da Enrico Mentana che mostra il Pd al 24,3%: "Questa è un'anomalia, una cosa che spiega una delle difficoltà della situazione (...) Al Lingotto cercheremo di rilanciare la sfida di un'innovazione riformista che possa affermare l'orgoglio del Pd e la sua centralità". E come si potrà tornare, di fatto, alla vocazione maggioritaria senza scontrarsi con il segretario Pier Luigi Bersani? "Discutendo, non c'è nulla di male. In tutti i partiti del mondo si discute, persino con stima personale, cosa che altrove non c'è. Discutevano Napolitano e Berlinguer, Moro e Fanfani, si discute anche da queste parti. Nei partiti dove non si discute poi succedono brutte cose". L’intero articolo è pubblicato sul sito: www.rosarossaonline.it