20 maggio 2011

GRAMSCI: “quelle bambine che hanno i nastrini ai capelli, le vestine belle stirate ecc. e poi hanno le mutandine sporche”

ilvicinato@libero.itDal libro Lettere dal carcere di Antonio Gramsci: «sembra che siano più intelligenti e vispi, mentre qualche volta non è, e perciò in famiglia e a scuola, si trascura di abituarli al lavoro metodico e disciplinato, pensando che con l'intelligenza supereranno le difficoltà ecc. (…) Se Mea non studia bene e non si corregge di questa deficienza cosa si potrà pensare? Si potrà pensare che si tratti di una di quelle tante bambine che hanno i nastrini ai capelli, le vestine belle stirate ecc. e poi hanno le mutandine sporche (…) La sua figurina non mi piace per nulla: non c'è nessuna spontaneità e nessun gusto». Lettera scritta al fratello Carlo il 31 dicembre 1928