18 maggio 2011

Vorrei che lavorare una stagione in un albergo fosse una cosa durevole

ilvicinato@libero.it - Mailing ASINOi «Conosco persone che fanno parte dell'associazione albergatori elbani di cui sono un buon amico. Quando, alcuni anni fa, ero addetto di sala, nutrivo grandissime speranze per me, per il mio futuro e per quello dell'associazione. Vorrei che dall'estemporaneità progressiva in cui riversa l'operare nei vari settori dell'attività alberghiera, ci si aggiornasse un po’ e si facesse riferimento ad altre realtà professionali, naturalmente mantenendo la nostra naturale serenità, quella isolana. Quindi facendo in modo che fare una stagione di servizio non diventi un sacrificio umano, ma un qualche cosa di sicuro e durevole nel tempo e non una semplice esperienza… per poi passare ad altro». Roberto (G)