Il futuro energetico dell'Elba passa anche dalla trasformazione dei rifiuti. L'elevata variazione fra presenze invernali ed estive (fino a 10 volte)
ilvicinato@libero.it - Il signor Alberto Nannoni, dopo aver individuato il futuro energetico dell'Elba con Laghi di luce e Torri eoliche marine, propone ora di trasformare i rifiuti in energia: «Il problema dei rifiuti solidi urbani all'Isola d'Elba è analogo a quello di qualsiasi altro comune italiano con in più due peculiarità che ne complicano la gestione: l'insularità e l'elevata variazione fra presenze invernali ed estive (fino a 10 volte) con la connessa difficoltà di assegnare la taglia ottima agli impianti; sono però caratteristiche risolubili e uguali a molte altre aree ad alta vocazione turistica (…) I rifiuti sono spesso legati in vari modi all'energia che è merce ben monetizzabile. Ma questo richiede normalmente spazi per impianti, relativi finanziamenti per costruirli, capacità nel gestirli al meglio ma anche maturità degli elbani per dare un sufficiente grado di duttilità al loro territorio, se fosse necessario, per chiudere definitivamente la partita Rsu all'Isola».