19 agosto 2012

ELBA SICCITÀ. Oggi all’Isola d’Elba siamo oltre 250mila persone e, purtroppo, scopriamo il razionamento dell’acqua solo quando i nostri rubinetti diventano asciutti. Scarsa informazione da Asa


ilvicinato@ - Oggi all’Isola d’Elba siamo oltre 250mila persone e, purtroppo, scopriamo il razionamento dell’acqua solo quando i nostri rubinetti diventano asciutti, magari intanto che siamo sotto la doccia o con la barba fatta solo a metà. Asa, l’azienda dei servizi ambientali, sta cercando di alleviare la scarsità d’acqua di cui quasi nessuno parla, ma che comunque c’è ed è grave. Insomma, di fronte a una crisi idrica di questa portata, c’è scarsa informazione, necessaria e indispensabile affinché i cittadini siano invitati a fare sacrifici, vale a dire a mettere in atto la loro coscienza civica. Quando si devono promuovere turni di erogazione, come in queste settimane è costretta Asa, occorre che il soggetto gestore di un pubblico servizio avvisi gli abitanti utilizzando, per di più gratuitamente, tutti gli strumenti della comunicazione, magari con il supporto degli enti locali. Sono mesi che non piove e le falde acquifere dell’Isola e della Val di Cornia, da dove emunge la condotta sottomarina, sono ormai agli sgoccioli e, per favore, smettiamola con l’immaginazione dei pozzi di acque termali, casomai l’Azienda colleghi quell’acqua alla rete comunale!