14 agosto 2012

SABATO 11 AGOSTO: UN GIORNO DA BOLLINO ROSSO, MA UNA GIORNATA NERA PER I PASSEGGERI DEL BELLINI. “Segnaliamo l’episodio al Presidente della Toremar, in altre occasioni così sollecito a fornirci spiegazioni e particolari, ed ovviamente all’osservante osservatorio che invece è uso ad osservar tacendo!


ilvicinato@ - Elbareport ritorna sul caso Bellini, il traghetto Toremar rimasto agli ormeggi dopo una presunta esercitazione di Uomo in Mare. Lo fa con una segnalazione di Marco Contini, persona conosciuta e stimata all’Elba per aver comandato a lungo la compagnia dei carabinieri di Portoferraio. Scrive, fra l’altro, Contini: «Il caos a bordo cominciava a creare il conseguente panico di chi, in assenza di qualsiasi segnalazione da parte del comandante della nave, non capiva cosa stesse realmente accadendo, e poteva presumere di trovarsi in grave pericolo. A seguito delle ripetute proteste veniva dato un annuncio di esercitazione “Uomo a mare!”. Dopo molti minuti la nave riprendeva, non senza difficoltà, la direzione di Rio Marina. La gravità della vicenda risiede nel fatto che io stesso, dopo la telefonata di mia moglie, telefonavo alla Capitaneria di Porto di Piombino, lamentando l'evento e la totale disinformazione dell'equipaggio verso i passeggeri. L'addetta alla Capitaneria mi diceva che anche loro (sic!) erano stati avvertiti dalla nave Bellini che era in corso una esercitazione». Commenta Sergio Rossi, direttore del quotidiano online: «Lo stesso traghetto, giunge ovviamente in ritardo a Rio Marina e  riparte per Piombino, dove, guarda caso, viene fermato per tutto il pomeriggio e ritorna in linea solo il giorno successivo, dopo aver “dormito” a Piombino e saltato la prima corsa dall’Elba. Segnaliamo l’episodio al Presidente della Toremar Stelio Montomoli, in altre occasioni così sollecito a fornirci spiegazioni e particolari, ed ovviamente all’osservante osservatorio che invece è uso ad osservar tacendo». Il servizio completo è pubblicato sul giornale online www.elbareport.it