federconsumatori.li@ - Roberto Boschi, presidente provinciale di Federconsumatori: «Questa è la risposta ottenuta sui biglietti di trasporto di Moby e Toremar: Punto 1) “Tariffa” è l’importo base per il passeggero. Punto 2) “Diritti, Oneri e Altri Costi”, oppure "Tasse e Diversi" sono le incombenze e gli ulteriori costi sostenuti delle compagnie e riconosciuti dal Ministero delle infrastruttura e dei trasporti. Punto 3) “Tasse”, questa componente varia a seconda della tratta effettuata, esistono le seguenti tipologie: a) tassa portuale pari ad € 1,00 a passeggero per tratta in partenza e arrivo Piombino ed € 1,60 per mezzo (ordinanza APP n° 26/08); b) tassa di sbarco € 1,50 imposta dal comune di Capraia Isola per tutti i passeggeri in arrivo dal 1° luglio 2012; c) tassa di sbarco di € 1,00 imposta all’Isola del Giglio dal 1° luglio 2012; d) spese di prenotazione (definita spese emissione biglietto), importo che ammonta la 10% della tariffa arrotondato per eccesso al decimo euro sulla voce tariffa base (sia passeggero che mezzo di trasporto). Questi esborsi sono richiesti per i biglietti acquistati fino al giorno prima della partenza. Le tariffe dei passeggeri, inoltre, inferiori a Km. 50 sono esenti da IVA, mentre, se superiori a Km. 50, sono soggette ad IVA al 10% (Dpr 633/72). Tutte le tariffe sono soggette ad IVA al 21%, gli importi sopra riportati sono già comprensivi di IVA. Spero di avervi aiutato a capire il funzionamento, ma questo è quanto mi hanno comunicato!».