10 giugno 2013

FAITA ELBA: “La cura e il rispetto dell’ambiente per un comprensorio come il nostro che vive esclusivamente di turismo, rappresenta una vera e propria condizione di sopravvivenza” -

ilvicinato@ - Da una comunicato della locale Federazione delle Associazioni italiane dei complessi turistici all'aria aperta: «La crisi economica europea ed italiana comincia purtroppo a far sentire i suoi effetti anche da noi. Il periodo della Pentecoste, che per i tedeschi è tradizionalmente un periodo di vacanze, ha fatto registrare una certa flessione delle presenze. Mentre gli italiani, per i quali l’inizio del periodo di vacanze coincide con la chiusura dell’anno scolastico, preoccupati per la situazione economica, attendono ormai l’ultimo momento per decidersi a prenotare. Il "Prodotto Elba" dipende da tutto ciò che offre il territorio e dal suo stato di cura e manutenzione, e allora così non va: spiagge sporche, erbacce e pruni che crescono ai lati delle strade e nelle rotonde, strade dissestate, sentieri impercorribili perché ormai del tutto invasi dalla vegetazione, elettrodomestici abbandonati nel bosco o rovesciati nei fossi, ecc. Ci rendiamo conto che anche per gli enti pubblici, colpiti dal taglio delle risorse  e preoccupati per l’incertezza dei fondi a propria disposizione, il momento non è dei migliori, ma la cura e il rispetto dell’ambiente per un comprensorio come il nostro che vive esclusivamente di turismo, rappresenta una vera e propria condizione di sopravvivenza».