12 giugno 2013

GORGONA, I DETENUTI PRODUCONO VINO PER FRESCOBALDI. Un progetto sociale realizzato in collaborazione tra la Direzione della casa di reclusione di Gorgona e l'azienda toscana

ilvicinato@ - Dare ai detenuti la possibilità d’imparare il mestiere del viticoltore, è questa l’azione in atto nella casa di reclusione dell'Isola di Gorgona. Il progetto denominato “Frescobaldi per Gorgona”, partito grazie a un finanziamento dell'amministrazione penitenziaria, è stato realizzato in collaborazione tra la direzione della Casa di reclusione di Gorgona e la Marchesi de' Frescobaldi. La casa di reclusione ha recentemente beneficiato di un diritto di reimpianto prelevato dalla riserva regionale, nell’ambito di un programma per le isole dell’Arcipelago toscano. Le statistiche ci dicono come fra detenuti che non lavorano, la recidiva sia pari all'80%. Per l'isola, oltre al vino, si pensa anche alla produzione di olio e formaggio, nonché alla realizzazione di  pannelli fotovoltaici e quindi generare energia alternativa che porterà incassi a fronte di tante spese. A Gorgona si scontano pene per reati comuni, e al momento ci sono 50 reclusi anche se il carcere ne può accogliere 136.