lomarchetti@ - «Ieri sono andato a Livorno per lavoro. Ho preso il treno e ho prestato l’orecchio
ai discorsi dei vari viaggiatori. La mia attenzione si è concentrata sui miei
vicini. Erano incavolati con quello che nelle stesse ore stava accadendo a
Roma: la mozione di sfiducia nei riguardi del ministro degli interni. La
discussione era molto animata: "Cosa vuoi che m'interessi se Alfano sapeva
oppure no! Io non riesco ad arrivare alla fine del mese". L'altra ha aggiunto:
"Pensino piuttosto a risolvere i problemi del paese... noi non ce la
facciamo a pagare il mutuo e loro, mantenuti coi nostri vaini, perdono tempo in
queste cavolate". L'altro ha sintetizzato: "Vaffa Grillo, vaffa
Vendola e anche Renzi!". Questo era il clima che si respirava su quel
vagone dove anche l'aria condizionata funzionava male, ma nessuno si lamentava». Lorenzo
(M)