ilvicinato@ - Mailing AsiNoi: «Caro Marchetti, hai pienamente ragione: proporre di unire i comuni del levante, così
come quelli del ponente, o accorpare i castelli con le marine, è come voler
nascondere la polvere dell'andito sotto gli zerbini del condominio. Chi lo dice
lo fa scientemente affinché, come disse il principe di Salina: "tutto
cambia affinché nulla cambi", e lo fa con il solito scopo di mantenere il
suo strapuntino in sala giunta o in sala consiglio comunale. Quanto rifiutare
l'Unione dei comuni solo perché la precedente era piena di debiti è come non
salire sul treno perché il precedente è deragliato, e poi quei chiodi sono
l'eredità dalla vecchia Comunità mondana». Nicolò (B)