23 novembre 2013

REICHLIN (PD): "La sinistra fa un grandissimo sbaglio se non parte dalle cose, dalle sofferenze della gente, dal che fare per fronteggiare la tragedia che incombe sull'Italia repubblicana" (2 di 6)

ilVicinato@ - Alfredo Reichlin: «Il fatto principale da cui partire è che la situazione è molto cambiata, è più aperta e che essa consente (ma al tempo stesso impone) un nuovo inizio. È ridicola la tesi secondo cui l'astutissimo Berlusconi sta manovrando ancora una volta il Pd imponendo ad esso una nuova versione delle "grandi intese": due partiti di destra invece di uno, è così guadagnare più voti. Ma facciamola finita! Le "larghe intese" (come si è visto) non erano né "larghe" né "intese". Balle. Erano l'assunzione di una difficile responsabilità da parte nostra. Era lo sforzo di fronteggiare una situazione di rottura di "regime" (si finge ancora di non capire la novità di questo semplice fatto?) dando al Paese un governo di emergenza che garantisse la tenuta dello Stato di diritto e ci consentisse di non finire ai margini dell'Europa».