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- «Sui moli si vocifera che il commissariamento proseguirà, ma siccome la legge
impedisce la riconferma di Guerrieri, allora potrà accadere come a Napoli: la
nomina del più alto in grado della capitaneria di porto di Livorno, cioè
l'ammiraglio Arturo Faraone. C’è chi sostiene come i ritardi nella nomina del
nuovo presidente siano dovuti all’indagine per abuso in atti d’ufficio che pesa
sul ministro Lupi dopo la sentenza del Consiglio di Stato dov’è stata rilevata
la mancanza dei titoli e della competenza necessari del presidente della Port Authority di
Cagliari. I più maligni, invece, dicono che il ministro Lupi attenda la
scadenza da sindaco di Gianni Anselmi per poi procedere alla sua nomina. D’altra
parte, sui tre nomi fatti dagli enti competenti, quello di Gianni Anselmi,
indicato dai presidente della Provincia e della Camera di commercio, nonché dal
sindaco di Portoferraio, spicca sugli altri due: Francesco Bosi, indicato dal
suo successore Renzo Galli, e dell'avvocato Renzo Grassi scelto da Anselmi».