DIO È UN RIFUGIO. Ma non è un rifugio per fuggire dalla realtà, bensì per sopportarla, per affrontarla e per trasformarla. “L'anima mia si rifugia in te… Salmo 57,1”
ilVicinato@ -«Il
salmista scriverà: “il mio cuore è ben disposto, o Dio, il mio cuore è ben
disposto; io canterò e salmeggerò!”. Ma attenzione, non si tratta di un
cantico intonato nell’intimità, bensì in mezzo ai popoli. E’ un cantico che secondo
lo stile delle Scritture, parla di valori, impegni e speranze. E’ un cantico
che diventa denuncia della realtà ingiusta, per aprirci la strada verso l’altro
mondo possibile qui e ora. E’ un cantico che parla di buone notizie per tutti
gli esseri umani, senza esclusione. E’ un cantico creatore di realtà nuove.
Realtà che esprimono la gloria di Dio mediante il farsi carico della situazione
dei più deboli da un punto di vista sociale. Spazi aperti in cui nessuno distrugge nessuno, in cui nessuno calpesta nessuno e nei quali
non ci sono bocche che vomitino fuoco, né lingue che si comportino come spade
affilate contro il prossimo. Insomma, sono cantici che realizzano il regno di Dio
in mezzo alla storia. Dio è un rifugio. Ma non è un rifugio per fuggire dalla
realtà, bensì per sopportarla, per affrontarla e per trasformarla».