21 dicembre 2013

PALMAIOLA FRA LEGGENDA E REALTÀ STORICA: “Fu il luogo di detenzione del patriota Carlo Ricci” (4di5)

ilvicinato@ - Da un articolo di Umberto Canovaro pubblicato sulla rivista La Piaggia (Estate 2013) – «Palmaiola fu per un breve periodo del Granducato, adibita a residenza coatta per il fuciliere Carlo Ricci, considerato un cospiratore politico per avere organizzato sommosse nello Stato Pontificio, e soprattutto avere disertato assieme a dei commilitoni dall'esercito granducale nel 1845. Per questo fu esiliato a Pianosa, ma siccome insegnava agli abitanti dell'isola piatta a leggere e scrivere, e che trasmetteva loro il morbo rivoluzionario, dal 1847 fu recluso a Palmaiola. Le condizioni del Ricci si erano talmente alterate che era ridotto alla fame, senza scarpe e con i vestiti stracciati al punto che di lì a poco sarebbe morto. Fu allora che gli abitanti di Rio, con il parere favorevole del Governatore dell'Elba, rivolsero una supplica al Granduca, prima rifiutata e poi accolta: visto che era giovine d'ingegno e di istruzione non comune, e che comunque aveva già scontato la pena di 18 mesi, sicuramente sufficiente per quel poco che aveva commesso. Carlo Ricci, dopo la liberazione, nel 1848 fu fra i volontari di Curtatone e Montanara, dove risultò anche ferito».