4 dicembre 2013

RIO MARINA, DA DUE SANTI PATRONI A NESSUNO. Né San Rocco (16 agosto) né Santa Barbara (4 dicembre) possono vantare il titolo di protettori della Marina di Rio. Un caos creato dalla delibera intrusiva del Consiglio comunale voluta da Bosi. Conseguenze: Confusione fra commercianti e lavoratori dipendenti, e intanto ognuno si arrangia come può!

lomarchetti@ - «L’On. Erisia Gennai Tonietti che al pari del compaesano On. Pilade Del Buono, i piaggesi li conosceva per davvero, sosteneva come Rio Marina fosse un paese di anarchici, massoni e protestanti. Ovviamente non si riferiva alla quantità numerica delle tre appartenenze, bensì a quella cultura venuta dal mare e impastata nell’ematite che ha caratterizzato il formarsi di questa comunità. Infatti, restando in tema religioso, è venuto fuori che Rio Marina è priva di un proprio santo patrono. Eppure, fino ai primi anni ’70, ne vantava ben due: San Rocco e Santa Barbara. Fu don Mario, l’anziano arciprete, che precisò come il primato spettasse a Santa Barbara poiché titolare dell’omonima parrocchia istituita l’11 giugno 1841. Così è stato per quasi quarant’anni fino allo sbocciare di una singolare deliberazione, la n°18 del 18 marzo 2011, fatta votare al Consiglio comunale dall’allora sindaco On. Francesco Bosi. In essa, con una procedura non certo laica e a dir poco intrusiva verso la comunità cattolica, per di più con riferimenti storici raffazzonati, veniva chiesto alla Curia vescovile di elevare San Rocco al rango di “Patrono principale” e di declassare Santa Barbara a “Venerata particolare”. Risultato: secondo le autorità curiali, Rio Marina che ostentava due Patroni, non ne aveva nemmanco uno! Questa situazione sta creando scompiglio, in particolare fuori dalla Chiesa cattolica, e cioè fra i commercianti che non sanno più a quale santo votarsi per conoscere la giornata di chiusura dei loro negozi, nonché fra i lavoratori dipendenti che non hanno notizia su quel giorno di riposo sancito dal loro contratto di lavoro. Intanto, nella confusione generale, ognuno si arrangia come può: chi fa festa per San Rocco (16 agosto), chi per Santa Barbara (4 dicembre)». Lorenzo (M)