ilvicinato@ - «È giusto celebrare i 200 anni dello sbarco
di Napoleone e la conseguente nascita del Principato imperiale dell’Isola d’Elba,
ma non possiamo dimenticare che sono trascorsi 110 da quando a Rio Marina
nacque lo scrittore e poeta Luigi Berti di cui ricorre pure il 50° anniversario dalla morte. Sono trascorsi inoltre 70 anni dalla liberazione dell’Isola dal regime nazi-fascista e dall’occupazione tedesca. L'Elba
fu liberata con un alto costo di vite umane, e il prezzo pagato dagli isolani
fu ingente poiché il comando francese aveva dato quarantotto ore d’impunità alle
truppe coloniali che fecero scempio di ogni cosa trovarono sulla loro strada. Le donne, in particolare, subirono atti atroci: furono denunciati circa 200 stupri».