ilvicinato@ - «Raggiungere l'Isola d’Elba in treno è diventato ancora più difficile, e
siccome i turisti scelgono spesso anche questo mezzo di trasporto spero che
tutte le associazioni che si interessano di turismo si attivino per migliorare
questo servizio. Una volta giunti alla stazione di Campiglia non esiste una
segnalazione che ti informi dell'esistenza degli autobus per l'Elba e se riesci fortunosamente a scoprirli e trovare la fermata lo schermo degli orari
è spesso spento o non funziona. Mi sono dovuta improvvisare guida di sperduti
turisti, i quali nulla sapendo di autobus, si preparavano ad aspettare
increduli e seccati due ore l'arrivo del trenino per il porto. La
stazione di Campiglia è la porta per l'Elba ma non c'è nessun avviso, cartello,
scritta turistico/informativa che citi l'isola. Non voglio dilungarmi sulle
beffarde mancate coincidenze treno/autobus/nave che negli anni non si riescono
misteriosamente a risolvere ma solo a peggiorare. Armonizzare almeno gli orari di treni con le navi non mi parrebbe un'impresa mentalmente
titanica per gli esperti della Moby/Toremar e varie autorità portuali ma
evidentemente mi sfuggono complessità astrali». L’articolo completo di Roberta Coluzzi è pubblicato sul giornale
online www.elbareport.it