23 gennaio 2014

PORTO AZZURRO, DICHIARATO LO STATO DI DISSESTO FINANZIARIO. IL COMUNE COMMISSARIATO PER LA GESTIONE DEL BILANCIO, DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE E CONTABILI. “Una vicenda dove non ci sono vincitori ma solo vinti, e cioè i cittadini di Porto Azzurro che dovranno ripianare un debito di 2,3 milioni di euro”

ilvicinato@ - L’atto assunto il 21 gennaio dal Consiglio comunale di Porto Azzurro, con cui è stato deliberato il dissesto finanziario dell’ente, porta alla nomina di un commissario per la gestione del bilancio, delle attività finanziarie e contabili del comune. Insomma, saranno i cittadini a dover ripianare il debito di 2,3 milioni di euro, relativi al buco del bilancio 2011. Il primo compito del Commissario, infatti, sarà quello di elevare al massimo consentito le tariffe delle imposte locali e ridurre al minimo tutti i servizi alle persone. La delibera è stata approvata all’unanimità, anche con i voti della minoranza che però ha precisato come “la dichiarazione di dissesto è la naturale conseguenza di una gestione per niente oculata che nulla ha a che vedere con quella del buon padre di famiglia. Stasera abbiamo toccato il fondo, speriamo che ora non ci sia anche da scavare”. Una vicenda dove non ci sono vincitori ma solo vinti, vale a dire i cittadini di Porto Azzurro e i dipendenti comunali, compresi quelli della società D’Alarcon.