giannullom@
- «Dalle notizie di questi giorni che interessano Piombino, devo dire che
sono molto preoccupato. La manifestazione d'interesse ad acquisire le
Acciaierie da parte di due gruppi industriali (meno male che qualcuno si è
fatto avanti), a leggere la stampa, snaturano gli impegni presi a Roma da parte
del Governo. Il progetto di far demolire la Costa Concordia a Piombino si
allontana sempre di più (vedi dichiarazioni del Prefetto Gabrielli) e allo
stesso tempo i lavori per le opere portuali non hanno inizio per cavilli
burocratici che spuntano a piè sospinto. Gli interessi sono tanti. I grandi
porti italiani hanno tanti amici a Roma, Poi chiudere l'altoforno aspettando la
"ristrutturazione" dello stabilimento significherebbe dare un colpo
mortale a questa città». Mario Giannullo