11 gennaio 2014

TORRE DEL GIOVE, RISPONDE IL PRESIDENTE DEL PNAT IN MODO FORMALE: “Posso intervenire sul Castello del Volterraio di proprietà del Parco, ma non posso fare nulla su ciò che non è nelle mie disponibilità, né tanto meno usare personale tecnico del Parco per periziare il corpo di fabbrica come da lei suggerito”

ilvicinato@ - «Caro Marchetti, il titolo è di sicuro a effetto e serve ad attirare l'attenzione ma a dire il vero non ho ricevuto nessuna lettera nei nostri uffici da parte sua, ne trovo nessuna domanda a cui io debba rispondere. Ho visto i giornali che riportano le esternazioni sul suo blog e che mi tirano in ballo. Rispondo con lo stesso strumento. Ringrazio per la segnalazione lei e tutti quelli che segnalano costruttivamente situazioni ed emergenze ambientali da sanare, ma posso intervenire solo sulle questioni che mi competono e semmai sostenere e promuovere azioni utili all'ambiente e al territorio nell'ambito di collaborazioni istituzionali. Posso intervenire sul Castello del Volterraio di proprietà del Parco, ma non posso fare nulla su ciò che non è nelle mie disponibilità, né tanto meno usare personale tecnico del Parco per "periziare il corpo di fabbrica" come da lei suggerito. Azioni di volontariato per i lavori di pulitura ricorrendo all'opera di volontari, ben vengano, ovviamente in primis con il coordinamento del proprietario del bene che non è il Parco». Giampiero Sammuri