15 febbraio 2014

RIO MARINA, SP26. Kutufà non ci sta e contrattacca: “È palese che tali accertamenti non siano e non possano essere una responsabilità dell'ente proprietario della strada”. Ma non convince sui motivi per cui fu smantellata la bretella di San Francesco

ilvicinato@  - «La Provincia è stata individuata come responsabile, tuttavia, quando un fenomeno di questa portata, trattandosi di problematiche connesse con la geologia del territorio, la gestione del territorio stesso e del sottosuolo, è nella responsabilità di tutti gli enti interessati. Kutufà non ci sta e contrattacca: È palese che tali accertamenti non sono e non possano essere una responsabilità dell'ente proprietario della strada”. Così ricorda come la funzionaria regionale presente alla riunione del 12 aprile 2013 aveva concordato l'immediata istituzione del tavolo, ma a oggi non si è tenuta alcuna riunione. C'è stato un incontro tra il vice prefetto Daveti e  l'ASA che però non ha prodotto  risultati significativi. Infine, i Comuni di Rio Elba e Rio Marina devono ancora adottare il piano di protezione civile per individuare le azioni da attivare in caso di allerta sinkhole. Il presidente Kutufà però non convince sui motivi per cui, in fretta e in furia, fu smantellata la bretella di San Francesco».