28 marzo 2014

LA CLASSE POLITICA DELLA DESTRA BERLUSCONIANA EBBE UN’IDEA GENIALE E SOPRAFFINA: “Tagliare scuola, università e ricerca in modo da cancellare ogni strumento moderno per poter uscire dalla crisi una volta che ci avesse travolti”

ilvicinato@ - Fonte Elbareport -  Marco Marmeggi: «L'altro giorno, in classe, parlando in generale della crisi del '29, un mio alunno mi ha chiesto: “Prof. Lei ha detto che le classi medio-basse si impoverirono e persero la loro ricchezza,ma io non capisco una cosa, ma quei soldi che prima erano loro dove sono andati?”. Credo di aver risposto in modo complicato e quasi incomprensibile, cercando di spiegare a lui e a me stesso il funzionamento della svalutazione e della borsa. In realtà la cosa è semplice. Nei periodi di crisi la ricchezza si sposta. Dai ceti medi e bassi a quelli più ricchi. Nel corso di questi anni è avvenuto proprio questo. La scuola è stata un serbatoio pubblico per prelevare risorse destinate ad altri. Togliere ai più per dare ai pochi».