ilvicinato@ - «Giampiero Marazzi ha realizzato il suo sogno: aprire
un locale tutto suo, una osteria che ha chiamato “La Miniera del Gusto” e si
trova a Rio Marina, terra di miniere, nell’area del vecchio mercato. Sei tavoli, nonché una pedana esterna per la bella stagione, la voglia di condividere il gusto
dei sapori genuini, delle ricette della tradizione del Convio dei
Minatori. La cura e la ricerca meticolosa degli ingredienti di qualità saranno
l'impronta della sua cucina, oltre ad un ampia carta di vini locali e
nazionali. La verdura proviene dagli orti elbani cosi come pure isolano è il
miele di castagno. Tra i piatti più ricorrenti sarà facile trovare la tonnina
con i fagioli rossi, la granfia di polpo lesso, la panzanella, la sburrita
(piatto tipico dei minatori fatto con pane raffermo, baccalà o zerri lessati in
acqua aromatizzata con aglio peperoncino e nepitella), lo stoccafisso alla
riese, il gurguglione (una sorta di cacciucco di verdure cotte a volte anche
con tonnina o avanzi di lesso, cipolla e profumo di basilico), il risotto nero,
naturalmente di totano, le zuppe di cavolo nero fagioli e cotenne, oppure di
cicerchie e farro. Le pappardelle che accompagnano il ragù di cinghiale sono
fatte espresse da Giampiero, come pure gli gnocchi e tutti i dessert, a parte
la schiaccia briaca che è del forno accanto».
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