4 aprile 2014

ACCORPAMENTO DELLE AUTORITÀ PORTUALI? “I 5 no degli industriali dell’Alto Tirreno”

ilvicinato@ -  Le associazioni degli industriali dell'Alto Tirreno sono contrarie al progetto del Ministro dei trasporti sulla riforma delle Autorità portuali: «1° Mancanza di chiarezza nella suddivisione delle competenze tra autorità marittima e autorità portuale. 2° Una generale riduzione del peso delle imprese nella governance dei porti a favore di soggetti pubblici. 3° La presenza elementi di irrigidimento dell'organizzazione del lavoro portuale. 4° Presenza si gravi lacune nella gestione delle concessioni portuali. 5° L’assenza di riferimenti a una pianificazione nazionale del sistema portuale italiano». Gli industriali dei porti sottolineano pure che l'Autorità di regolazione dei trasporti ha richiesto agli operatori un contributo alle spese di funzionamento dell'Autorità medesima che giudicano un ennesimo e iniquo balzello per le imprese.