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ilvicinato@ - Diego Nocenti, presidente provinciale della Cna: «Basta promesse, adesso
servono i fatti e servono subito. Vogliamo impegni in favore della ripresa
dell'imprenditoria locale e, di conseguenza, dell'intero territorio, e li
vogliamo questa volta per scritto, puntuali, concreti e di immediata
fattibilità. Per questo la Cna pone a nome delle imprese 10 domande a tutti i
candidati, perché fare il bene delle aziende locali è fare il bene comune di un
territorio. Vogliamo avere ancora fiducia negli impegni che i politici
prenderanno rispondendo a queste domande: 1°) Almeno cinque semplificazioni
burocratiche: quali? 2°)Le imprese che pagano già per lo smaltimento dei
rifiuti da produzione, quale abbattimento avranno sulla relativa tassa comunale
(ex Tares)? 3°) Ridurrete le imposte comunali (ex IMU) su capannoni, piazzali,
negozi e uffici? 4°) Appalti e manutenzioni: come amplierete le possibilità di
aggiudicazione delle imprese locali? 5°) Quali risparmi imporrete alle
amministrazioni comunali? 6°) Water front, quale posizione al riguardo? 7°) Gestione
associata del turismo: stessa strada dei predecessori? 8°)Risturazioni
edilizie: introdurrete sgravi e incentivi? 9°) Trasporti marittimi ed aerei:
cosa proporrete? 10°) Smaltimenti inerti e rocce di scavo: avremo finalmente una
discarica».
