23 aprile 2014

ELBA, LA GIUNGLA DELLE ANTENNE TELEFONICHE: “È necessario che questo andazzo finisca! Gli otto comuni si dotino di un piano comprensoriale che stabilisca come e quanto basta”

lomarchetti@ - «Pare che all’Isola d’Elba le compagnie di telefonia mobile installino le loro antenne dove e come vogliono, in sfregio a paesaggi e habitat. Sembra, in definitiva, che sull’Isola il principio della salvaguardia della salute delle persone non valga più, e che gli stessi strumenti urbanistici e le valutazioni di incidenza ambiente, siano una cosa superflua. Così antenne, più o meno mascherate perfino da finti cipressi di plastica, sono installate vicino alle abitazioni e in aree sensibili. Tutto avviene, il più delle volte, nella completa assenza di piani comunali della telefonia mobile e di adeguate previsioni urbanistiche. È necessario che questo andazzo finisca! Insomma, occorre che gli otto comuni elbani si  dotino di un piano comprensoriale che stabilisca come e quanto basta, fissando regole precise tali da porre fine a questo disordine ambientale e paesaggistico». Lorenzo (M)