30 luglio 2014

TOSCANA, LEGGE ELETTORALE: “La regione sarà divisa in piccole aree per garantire all’eletto un forte collegamento con il territorio. I cittadini sceglieranno i consiglieri, ridotti a 40, con le preferenze. Il listino con 3 nomi è facoltativo, il Pd non lo utilizzerà”

ilvicinato@ - «Nei giorni scorsi è stata definita la proposta di riforma della legge elettorale regionale, intorno alla quale è stato trovato un largo accordo con gli alleati di maggioranza e il principale partito di opposizione. Differenti autorevoli costituzionalisti e politologi hanno espresso il loro giudizio positivo su questo testo che è stato definito innovativo ed equilibrato. La Toscana sarà divisa in piccole aree, così da garantire all’eletto un forte collegamento con il territorio; i cittadini tornano a scegliere i consiglieri, ridotti a 40, con le preferenze. È prevista un’eccezione, cioè il listino, solo per 3 nomi, facoltativo. E infatti il Pd non lo utilizzerà, così come già deciso nella direzione del 17 marzo scorso: tutti i nostri consiglieri saranno eletti con le preferenze. È prevista la doppia preferenza di genere». Partito democratico della Toscana