6 febbraio 2015

SANITÀ ALL’ELBA, M5S: “Le nostre perplessità sulla attendibilità delle rassicurazioni nascono da alcune notizie che giungono dal Governo e dalla Regione"

ilvicinato@ - Il Meetup Portoferraio-Elba gruppo attivisti M5S  partecipe  in questi due anni ai lavori del tavolo regionale sulla sanità, condivide appieno questo comunicato sulla recente proposta di riorganizzazione delle ASL della Toscana da parte della regione. «Sintesi: a) Le ASL non scompaiono! Ad esse si aggiungono invece le tre USL coincidenti con le aree vaste; b) Resta un Direttore Generale per ogni singola ASL, i Direttori Amministrativi Aziendali verranno riciclati ed i 12 Direttori Sanitari Aziendali sostituiti da 27 coordinatori di dipartimento interaziendale; c) Facendo due conti (e semplificando): prima c’erano 12 Direttori Generali, 12 Direttori Sanitari Aziendali e 12 Direttori Amministrativi Aziendali , totale 36. Con il riordino ci saranno 3+12 Direttori Generali e 9x3 coordinatori di dipartimento (almeno), totale 42, senza contare cosa succederà ai Direttori Amministrativi Aziendali. Commento: La “catena di comando” precedente era: direzione > dipartimento > UO, ciascun livello con ruoli abbastanza stabiliti. La futura sarà: Direttore Generale Area Vasta> Comitato Organizzativo Area Vasta > Comitato Dipartimentale Inter Aziendale > dipartimento > Unità Operativa. Quasi un raddoppio del numero dei livelli, oltretutto con decine di membri in ciascuna delle tre strutture intermedie. Inoltre la presenza di nuove figure dirigenziali genererà senza dubbio conflitti di ruolo che non semplificheranno le decisioni».