17 agosto 2015

RIO ELBA, ECCO COME LA GESTIONE DEL SINDACO DE SANTI HA RIDOTTO LA COLLEZIONE D’ARTE DEDICATA A FRANCHINI

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franca042005@ - «Ci scusiamo con il sindaco De Santi per aver ostacolato con la presenza di una "esigua" collezione di opere seguita da "un esiguo" pubblico la fruizione del museo e per aver sacrificato il tempo libero dei volontari che per amicizia verso la famiglia Franchini e per l'affetto nei confronti di Franco hanno, a giorni alterni per quello che era nelle loro possibilità, tenuto aperto. Precisiamo che il Passo della pietà è rimasto aperto per lo spazio di venti giorni dal 9 maggio al 30 maggio 2014. Precisiamo inoltre che questo è stato l'unico unico momento di apertura del museo Franco Franchini. Ritiriamo le opere, riconsegnando al sindaco de Santi lo spazio che indebitamente abbiamo occupato perché lo utilizzi nei modi e nei tempi che ritiene più opportuni, permettendo l'esposizione agli artisti che a suo gusto e sensibilità artistica ritiene più consoni e che ritiene siano legati al paese di Rio nell'Elba a differenza di Franco Franchini (!). Per quanto riguarda l'amicizia con Franco nonché il rispetto della sua memoria crediamo che ne siano un'adeguata testimonianza l'atteggiamento e le parole del sindaco De Santi nell'articolo che ha inviato alla stampa e le parole che ha riservato alla signora Moneta Franchini nel commento che ha postato sul social network facebook allo scritto postato da Danilo Alessi nella giornata del 13 agosto 2015». La famiglia di Franco Franchini