![]() |
I resti della Villa di Capo Castello |
ilVicinato@ - Fonte notizia: stralci di
un articolo di Stefano Bramanti - «La
villa romana delle Grotte è chiusa e ricoperta da erbacce, l'altra, quella
della Linguella, è pure trascurata. La terza, quella di Capo Castello a Cavo, è
nascosta sotto ville e lecci. Però il sindaco di Rio Marina, Renzo Galli, ha
rotto gli indugi e ha deciso di promuovere un progetto per riportare alla luce
il complesso del primo secolo avanti Cristo. Galli, insieme a Marco Firmati, ha condotto una centinaio di persone a
visitare Capo Castello, la punta estrema del paese di Cavo, un promontorio ora
pieno di case e ville di alcuni turisti, che 2000 anni fa vedeva un ridente
complesso di un potente personaggio romano, forse della famiglia dei Valeri,
che occupava tutta la zona godendosi panorami unici. Galli, sempre nell'ambito
delle Notti dell'Archeologia, ha dichiarato: “Dobbiamo essere uniti in questo
tentativo di riportare a rivivere questo reperto importantissimo. Occorrono
200-250 mila euro per il progetto condiviso dalla sovrintendenza. I proprietari
dei terreni nei quali si nascondono i muri antichi sono disponibili, purché si
vada concretamente a fare una cosa seria e ben fatta. Quindi impegneremo anche
alcuni fondi comunali, anche se limitati. Chiederemo fondi europei, cercheremo
sostegni a 360 gradi. E allo scopo ho costituito un comitato diretto dal
professor Gianfranco Vanagolli». Quindi la sfida è lanciata e fa onore al primo
cittadino aver deciso di intraprendere una strada che senza dubbio saprà
ulteriormente valorizzare questa parte dell'isola, già dotata di reperti
importanti come la torre del Giove, la chiesa di San Quirico e il mausoleo
Tonietti».