12 agosto 2015

RIO MARINA, VILLA ROMANA DI CAVO - CAPO CASTELLO. IL SINDACO RENZO GALLI: “Chiederemo fondi europei, cercheremo sostegni a 360 gradi. Allo scopo ho costituito un comitato diretto dal professor Gianfranco Vanagolli”

I resti della Villa di Capo Castello
ilVicinato@ - Fonte notizia: stralci di un articolo di Stefano Bramanti  - «La villa romana delle Grotte è chiusa e ricoperta da erbacce, l'altra, quella della Linguella, è pure trascurata. La terza, quella di Capo Castello a Cavo, è nascosta sotto ville e lecci. Però il sindaco di Rio Marina, Renzo Galli, ha rotto gli indugi e ha deciso di promuovere un progetto per riportare alla luce il complesso del primo secolo avanti Cristo. Galli, insieme a Marco Firmati,  ha condotto una centinaio di persone a visitare Capo Castello, la punta estrema del paese di Cavo, un promontorio ora pieno di case e ville di alcuni turisti, che 2000 anni fa vedeva un ridente complesso di un potente personaggio romano, forse della famiglia dei Valeri, che occupava tutta la zona godendosi panorami unici. Galli, sempre nell'ambito delle Notti dell'Archeologia, ha dichiarato: “Dobbiamo essere uniti in questo tentativo di riportare a rivivere questo reperto importantissimo. Occorrono 200-250 mila euro per il progetto condiviso dalla sovrintendenza. I proprietari dei terreni nei quali si nascondono i muri antichi sono disponibili, purché si vada concretamente a fare una cosa seria e ben fatta. Quindi impegneremo anche alcuni fondi comunali, anche se limitati. Chiederemo fondi europei, cercheremo sostegni a 360 gradi. E allo scopo ho costituito un comitato diretto dal professor Gianfranco Vanagolli». Quindi la sfida è lanciata e fa onore al primo cittadino aver deciso di intraprendere una strada che senza dubbio saprà ulteriormente valorizzare questa parte dell'isola, già dotata di reperti importanti come la torre del Giove, la chiesa di San Quirico e il mausoleo Tonietti».