umbertocanovaro@ - Rubrica LXX “Delli Ordinamenti della Piaggia”
(terza parte): Proseguiamo la lettura di
questa norma, lunga ma interessante anche perché parla proprio delle attività
di carico che si svolgevano sulla nostra Piaggia. «…Il Commissario facci pagare
alli Patroni delle Barche per le spese di detta caricatura (della vena di
ferro, nda) quello che è consueto per antico e cioè: [dare] Al Commissario per
la lettera, grossi doi per cento di vena; Item per l’Ancoraggio, grossi due e
denari nove per cento; Item per le scale, grosso uno per scala per cento; Al
capitano della gita (del minerale dalla cava, nda), grossi venti per cento (…) Al
Notaio, soldi quindici, denari cinque per centinaio; Item se la Barca rimanesse
in su la piaggia e non fusse fornita di caricare. Il Commissario li facci
pagare doi grossi per notte, li quali paghi a due guardie da deputarsi per il
Commissario, oltre li soldati (…) Item se il Patrone havesse messo scalame
sotto la vena, li facci pagare soldi cinque per centinaio alla Chiesa (a favore, nda)». In questo prezzario,
abbiamo avuto la misura della varietà di
moneta che all’epoca circolava a Rio: soldi, denari, grossi, nell’ordine di
grandezza, e che poi erano le monete tradizionali di questa area territoriale. Continueremo
sullo stesso argomento anche la prossima settimana. Umberto Canovaro