ilVicinato@ - Fonte notizia:
stampa del 2001 - «Dal 12 febbraio
al 23 marzo 2001 a Rio Marina è stato ospitato un gruppo di bambini provenienti
da Radun in Bielorussia. L'associazione "il Sassolino Bianco" in
collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Rio Marina e la locale Casa
Valdese organizza, ormai da 4 anni (1997), il soggiorno di bambini bielorussi
provenienti da un istituto per minori di Radun, Quest'iniziativa fa parte dì
uno dei tanti progetti di solidarietà che sono nati in seguito al disastro
nucleare di Cernobyl e si propone di cercare di limitare i danni dovuti all'esposizione
diretta o indiretta alle radiazioni. Nonostante siano passati molti anni dal
disastro, gli effetti delle radiazioni sono ancora molto forti, soprattutto a
causa del perdurare della contaminazione da Cesio 137. Nei bambini sono
aumentate in modo molto rilevante gravi patologie come tumori (soprattutto alla
tiroide), leucemie, diabete. In questi quattro anni di attività abbiamo potuto
constatare la grande sensibilità e solidarietà dimostrata verso questo progetto».
L’accoglienza estiva dei bambini di
Chernobyl è un’esperienza che tuttora si ripete nelle strutture cattoliche
presenti in altri paesi dell’Isola.