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| Progetto di adeguamento del porto di Rio Marina |
ilVicinato@ - «È nostra intenzione esprimere la contrarietà al potenziamento del
porto di Rio Marina poiché riteniamo assurda questa politica cementizia portata
avanti sul nostro territorio nel quale la ricchezza è costituita dalle bellezze
delle nostre coste. Pretendere di creare attracchi sicuri in una costa
completamente esposta ai venti di scirocco vuol dire creare dighe di notevoli
dimensioni che andranno a sconvolgere la bellezza della costa elbana. Siamo
invece favorevoli che nel versante est operi il mezzo veloce della Toremar che
permetterebbe agli abitanti di questo versante, sprovvisti di auto, di poter
avere un servizio navale per raggiungere il continente. Considerando anche il
fatto dei costi di gestione di un traghetto rispetto al mezzo veloce, visto che
si tratta di soldi pubblici e quindi nostri, sarebbe opportuno tenere una nave
in più a Portoferraio anche in funzione di un'ottica di trasporti sanitari di
cui tanto si parla». L’articolo
completo di Luigi Lanera. segretario provinciale di Fratelli d’Italia-An, è pubblicato sul giornale www.tenews.it
