20 febbraio 2016

CONTRIBUTO DI SBARCO, LE ASSOCIAZIONI ECONOMICHE ELBANE TENTANO UN MEDIAZIONE: “Imposta non superiore a 2,50 euro. Parte delle risorse da destinare alla promozione turistica si attesti su poco meno della metà dell'intero gettito. Giusto che i comuni dotati di porto di sbarco siano adeguatamente compensati in termini economici”

ilVicinato@ – Stralcio di un comunicato di Confcommercio, Confesercenti. Associazione Albergatori, FAITA Campeggi, Cna, Coldiretti, Confindustria: «Le scriventi ribadiscono l'importanza della Gestione associata del turismo e del mantenimento del contributo di sbarco, che non deve però superare per il 2016 l'importo di 2,50 euro. Il valore ponderale di ciascun comune deve ispirarsi a criteri di equità e solidarietà, riconoscendo a tutti il giusto spazio e pari dignità, per cui la percentuale basata sul totale dei consiglieri, a loro volta rapportati alla popolazione, appare la più consona. È vero però che i comuni dotati di porto, ed il capoluogo in primis, subiscono lo stress ed i danni derivanti dalla ingente movimentazione, oltre che rappresentare il "biglietto da visita" dell'intera Isola, per cui è giusto che questa condizione venga adeguatamente compensata in termini economici, con risorse individuabili tra quelle da destinarsi direttamente a ciascun comune, oppure attingibili dal fondo per le opere comprensoriali. A questo proposito, viene chiesto che la parte di risorse da destinarsi alla promozione turistica sia maggiore rispetto a quanto indicato nella proposta di convenzione presentata dal Comune di Portoferraio, e si attesti su poco meno della metà dell'intero gettito (,,,)».