3 marzo 2016

ELBA, CONTINUITÀ TERRITORIALE, EMILIO CASALE COMANDANTE DELLA CAPITANERIA DI PORTO DI PORTOFERRAIO: “Navi con caratteristiche diverse possono limitare questo fenomeno. Un tempo le navi erano più basse e quindi meno soggette alla forza del vento, ma è pur vero che portavano meno passeggeri”

ilVicinato@ - Fonte notizia corrierelbano.it - In questi giorni c’è chi ha parlato di una nave “ogni tempo” in grado di viaggiare in qualunque condizione meteo. Secondo lei esiste? Risponde  Emilio Casale,  comandante della Capitaneria di Porto di Portoferraio: “Onestamente, nella mia carriera non ho visto navi-traghetto del genere. Probabilmente esistono ma non sono in grado di rispondere con certezza. In ogni caso, una nave “ogni tempo” risponderebbe sempre ad una valutazione del comandante. E il problema non è solo nella navigazione. Perché anche i traghetti che coprono la tratta Elba-Piombino sono in condizioni di sopportare condizioni meteo avverse. Il problema è l’ormeggio e il disormeggio. Per farvi un esempio, in una di quelle giornate di stop l’Oglasa, della Toremar, ha provato a lasciare Portoferraio alla volta di Piombino, ma non ce l’ha fatta. Il comandante ha dovuto rinunciare alla corsa proprio perché il vento rendeva molto pericoloso il disormeggio della nave”. Quindi sta dicendo che anche con navi “ogni tempo” il problema non verrebbe del tutto superato: Esatto. Navi con caratteristiche diverse possono limitare magari questo fenomeno che difficilmente sarebbe escluso. È  vero che un tempo le navi erano più basse e quindi meno soggette alla forza del vento. Ma è pur vero che portavano meno passeggeri, molti meno mezzi e soprattutto erano meno comode per chi viaggiava. È difficile pensare, dall’oggi al domani, di risolvere questo problema perché la “barchetta magica” non esiste».