6 marzo 2016

IN CODA DAVANTI ALLE BIGLIETTERIE PIOMBINESI: “Se fossimo stati in un altro paese dall'altra parte del vetro avrebbero avuto delle procedure da seguire, collaudate e migliorate nel tempo, e di sicuro non avrebbero improvvisato!”

ilVicinato@ - Fonte notizia elbareport.it – Dalla segnalazione di Franco De Simone: «Mi sono ritrovato ieri a Piombino tra le persone che dovevano rientrare a casa all'Elba. La riflessione nata stando in coda in attesa dei biglietti è che siamo tutti italiani, sia da una parte che dall'altra del vetro della biglietteria (,,,) Sembrava che dall'altra parte non sapessero cosa fare. Prima hanno bigliettato chi era davanti, sia auto che passeggeri. Poi solo passeggeri, creando malumori tra chi era già in fila. Dovevano controllare ogni 2 minuti la situazione all'imbarco, in quanto non avevano idea di quante macchine ci fossero, sembrava che stessero improvvisando nonostante avessero avuto ore per organizzarsi a questo momento della riapertura della bigliettazione. Se fossimo stati in un altro paese civile, noi in coda avremmo fatto la fila all'indiana, un serpentone uno dietro l'altro. E dall'altra parte del vetro avrebbero avuto delle procedure da seguire, collaudate e migliorate nel tempo, e di sicuro non avrebbero improvvisato!».