27 aprile 2016

RIO NELL’ELBA, LE COSTITUZIONI IN MORA: “Le letterine sono firmate dal sindaco e servono, nei fatti, solo a interrompere i termini per una eventuale prescrizione”

ilVicinato@ - Fonte notizia mailing AsiNoi - «Leggo anche sul Vicinato un comunicato riguardo alla situazione riese che adombra fatti verosimili ma non veritieri. Da quanto ho avuto modo di verificare, leggendo delle "letterine" consegnate ad alcuni interessati, prima di tutto queste sono a firma del sindaco e non della Corte dei conti. Quindi, anche se a richiedere di notificare la messa in mora sia stata la stessa procura contabile, cosa che non è evidente dagli omissis contenuti nel riferimento, gli atti consegnati servono, nei fatti, solo a interrompere i termini per una eventuale prescrizione. Solo la procura regionale della Corte dei conti della Toscana, potrà mandare una comunicazione ufficiale di contestazione, alla quale poi gli interessati avranno modo di rappresentare le loro ragioni. Si stanno facendo processi alle intenzioni e su persone che  per ora non sono indagate di niente!». Silvia Gattoli